AOSTA. Il 25 ottobre al Museo Archeologico Regionale di Aosta sarà inaugurata la mostra Carlo Fornara e il Divisionismo, curata da Annie-Paule Quinsac e diretta da Daria Jorioz.
Fornara (1871-1968), considerato fino a poco tempo fa un semplice imitatore di Giovanni Segantini, sta riacquistando il ruolo di primissimo piano che ebbe nell'arte italiana ed europea a cavallo tra Otto e Novecento e la mostra lo evidenzia al di là di ogni dubbio, sciogliendo ogni riserva e preconcetto. L'esposizione del Mar propone un percorso che ruota attorno ad 80 opere fra dipinti, disegni e grafiche.
L'esposizione, aperta fino al marzo 2020, inoltre giunge a completamento delle celebrazioni per il cinquantenario dalla morte di Fornara, aperte lo scorso settembre a Milano con una selezione degli autoritratti e proseguite nella storica Casa de Rodis a Domodossola.
La mostra è corredata da un catalogo bilingue italiano-francese contenente i testi di Annie-Paule Quinsac, Daria Jorioz, Filippo Timo, in vendita in mostra al prezzo di 36 euro. I biglietti: intero 6 euro, ridotto 4 euro, gratuito per i minori di 18 anni. È prevista la possibilità di abbonamento con la mostra Olivo Barbieri. Mountains and Parks al Centro Saint-Bénin al costo di 10 euro il biglietto intero e 6 euro il ridotto.
redazione