Dal caso Cogne all'Ucraina: al Forte di Bard incontro sul mondo dell'informazione

Come è cambiata in venti anni, quali sono le sfide future

 

obiettivo

La rassegna culturale Forte di Bard Incontri propone una conferenza di approfondimento sul mondo dell’'informazione. "Dal caso Cogne alla guerra in Ucraina: come è cambiata l’informazione in vent'anni" è il tema dell'evento che vedrà la partecipazione di responsabili di diverse testate nazionali e locali. 

La conferenza sarà «un’occasione di riflessione - spiegano gli organizzatori - sull’evoluzione della professione giornalistica nell’era digitale e sull’importanza di un’informazione libera e autentica, capace di interpretare la complessità della società contemporanea in una fase storica tanto controversa, con uno sguardo alle sfide future che la attendono».

L'incontro è in calendario il 26 marzo alle ore 14.30 al Forte di Bard. Il panel introduttivo moderato da Alessandro Galavotti, capo redattore Ansa Torino, vedrà l’intervento di Luigi Contu, direttore Agenzia Ansa, Elisa Anzaldo, caporedattore centrale Tg1, Agnese Pini, direttrice QN - La Nazione e Flavio Corazza, vice direttore del quotidiano La Stampa. Seguirà un panel di confronto moderato da Enrico Marcoz, responsabile della sede Ansa di Aosta. Interverranno Meo Ponte (La Repubblica), Lorenzo Sani (QN), Paolo Giampieri (Secolo XIX), Stefano Sergi (La Stampa), Giuseppe Gandolfo (TG5) e Silvia Resta (La 7).

Per partecipare è indispensabile la prenotazione in abbinamento all’acquisto del biglietto di ingresso alla mostra PhotoAnsa 2021 allestita nell'Opera Mortai del Forte (intero 8,00 euro; ridotto 7,00 euro).

 

 

E.G.

 

 

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