La giornata di approfondimento, con sottosegretari e imprenditori falliti o risanati, è dedicata alle vittime del Tribunale di Milano
SAINT-VINCENT. A quasi una settimana di distanza, tiene ancora banco la discussione su quanto accaduto al Tribunale di Milano. Claudio Giardiello, immobiliarista accusato di bancarotta fraudolenta, è entrato nel palazzo di giustizia armato e ha ucciso tre persone.
Al di là di un gravissimo fatto come questo, un avvenimento limite sotto molti aspetti, ogni anno in Italia sono migliaia gli imprenditori insolventi, ma sani, costretti ad arrendersi, abbandonati dal sistema creditizio ed ostacolati dal pesante apparato burocratico e amministrativo. Quali sono quindi le storie degli imprenditori schiaccati dalla crisi economica e quali i meccanismi che li hanno portati a dover chiudere attività che, paradossalmente, avevano ancora potenzialità produttive? Se ne parlerà nel corso di un convegno a Saint-Vincent organizzato da un gruppo di professionisti esperti in crisi d'impresa, tra cui l'avvocato Luisa Melara ed il commercialista Corrado Ferrini, presso il Centro congressi del Grand Hotel Billia per sabato 18 aprile.
"Chi è in crisi si sente messo alla gogna, additato come fallito, spesso anche come truffatore" sottolinea il commercialista Ferriani. "Bisogna spazzar via i pregiudizi e fare il possibile per salvare chi ha ancora le potenzialità per stare in piedi, generando quell'effetto volano che l'economia sta aspettando".
"L'efficienza e la responsabilità nel processo di ristrutturazione delle imprese in crisi: c'è ancora spazio per un approccio etico" è quindi il titolo del convegno durante il quale saranno proposte anche testimonianze dirette di imprenditori falliti e imprenditori risanati. Inoltre la giornata vedrà la partecipazione dei sottosegretari alla presidenza del Consiglio dei ministri, Luca Lotti, ed al ministero della Giustizia, Cosimo Ferri, e dell'assessore regionale al Bilancio, Ego Perron. Saranno presenti anche il presidente della Corte d'Appello di Roma Luciano Panzani, il vice direttore dell'Agenzia delle Entrate Gabriella Alemanno, il presidente del Giovani Imprenditori Marco Gabriele Gay.
L'evento sarà dedicato alle vittime del Tribunale di Milano. "Un episodio drammatico - commenta l'avvocato Melara - che ripropone la stringente necessità di un maggior sforzo normativo e culturale per distinguere, nell'insolvenza, i casi di delitto dai casi di sventura, arginando i primi e salvaguardando i secondi".
E.G.
