Positivi un quarto degli ospiti e alcuni operatori. La struttura: «i sei ricoverati sono in buone condizioni»
AOSTA. Un cluster Covid è emerso nella casa per la salute mentale Dahu di Brusson che ospita minorenni e adulti. La comunità riabilitativa conta tredici ospiti positivi, un quarto del totale, di cui sei ricoverati in ospedale. Questi ultimi sono «in buone condizioni, prossimi al rientro in comunità», affermano i gestori della struttura.
Anche tra il personale si sono verificati dei contagi: due gli operatori positivi «ma attualmente non prestano servizio a Dahu. Gli altri risultano vaccinati all'80%. Non abbiamo riscontrato operatori contrari alla vaccinazione».
La struttura di Brusson è posta in isolamento per prevenire un'ulteriore diffusione del virus e «sta adottando tutte le strategie utili per contenere la diffusione della pandemia - spiega la clinica -. Ciononostante le attività riabilitative proseguono con regolarità, avendo particolare attenzione alle norme di sicurezza, come prosegue la Dad per i pazienti minorenni ospitati. Inoltre sono garantiti i contatti con i familiari tramite videochiamata o chiamata semplice».
C.R.