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Coppa del mondo fondo, presidente Fisi conferma la tappa Cogne 2019

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Roda ad Aosta parla anche di Olimpiadi e medagliere: l'Italia punta alla doppia cifra

AOSTA. «Da 10 in su» è il numero delle medaglie a cui l'Italia dovrà aspirare alle olimpiadi invernali di PyeongChang, in Corea del Sud. Il traguardo è stato indicato dal presidente della Federazione italiana sport invernali Flavio Roda, oggi ad Aosta per programmare gli appuntamenti agonistici dei prossimi anni.

A Sochi le medaglie sono state 9 e quest'anno «dobbiamo andare sulla doppia cifra», ha detto Roda. «Lo stato di salute della squadra italiana è buono, negli ultimi tempi in particolar modo ci sono stati risultati positivi un po' in tutte le discipline, partendo dal fondo con Federico Pellegrino dei segnali più che positivi, biathlon sia nei maschi che nelle femmine, lo sci alpino in particolar modo nella discesa maschile e in gigante femminile, lo slittino che ha fatto podio addirittura anche nel team, lo snowboard».

In generale il sentimento è di fiducia. «Abbiamo concordato con il Coni di essere presenti in tutte le discipline anche in quelle dove siamo meno competitive dove vogliamo portare dei giovani proprio per fare esperienza e per abituarli all'ambiente olimpico», ha detto il numero uno della Fisi. C'è anche qualche rammarico: «abbiamo avuto degli infortuni di troppo, però quello è una cosa che sta succedendo in tutte le federazioni».

In occasione dell'incontro istituzionale a Palazzo regionale Roda ha inoltre confermato la tappa 2019 di Coppa del mondo di fondo a Cogne. Presenti attorno al tavolo anche il presidente della Regione Viérin, l'assessore allo sport Marguerettaz, il presidente dell'Asiva Borbey.

 

C.R.