Stipati dentro un furgone per raggiungere la Francia: in manette un passeur iracheno

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poliziaAOSTA. Due veicoli che trasportavano verso la Francia un gruppo di cittadini stranieri senza documenti, tra i quali alcuni bambini, sono stati fermati nella notte tra ieri ed oggi dalla polizia sulla strada statale 26 nei pressi di La Thuile. In manette è finito un iracheno di 27 anni, K.M.A.M, regolare in Italia grazie ad un permesso di soggiorno per motivi umanitari ed ora finito in carcere a Brissogne.

Il giovane era alla guida di una vettura con targa francese che fungeva da "staffetta" per un altro veicolo che lo seguiva a breve distanza, un furgone per il trasporto merci su cui era stato caricato un gruppo di dieci persone di etnia curda, tra le quali una famiglia con tre bambini minori ed un ragazzino minorenne non accompagnato. Il furgone, diretto al colle del Piccolo San Bernardo, era guidato da un'altra persona che è riuscita a fuggire approfittando del buio, non prima però di aver provocato un incidente. L'uomo si era infatti accordo della polizia e aveva tentato di accelerare per sottrarsi all'eventuale controllo finendo contro un terrapieno vicino ad un tornante. Lo sconosciuto si è dileguato a piedi nella notte lasciando nel furgone il gruppo di stranieri chiusi nel vano merci senza aerazione né illuminazione. 

Gli stranieri sono stati rifocillati, visitati dal personale medico e identificati dalla polizia. Il ventisettenne arrestato dovrà rispondere di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina con l’aggravante delle condizioni inumane di trasporto.

 

 

 

M.C.