AOSTA. Quattro condanne sono state inflitte dal tribunale di Aosta ai quattro imputati nel processo per la frode in appalto riferita all'organizzazione di corsi nelle piscine regionali di Aosta, Pré-Saint-Didier e Aosta.
Coinvolti nella vicenda la Regisport, società che aveva ottenuto l'appalto dalla Regione per la gestione degli impianti, e le associazione sportive dilettantistiche a cui era demandata l'organizzazione dei corsi, la Aosta Nuovo e la Natatio Omnibus.
Secondo il pm Ceccanti i corsi in questione differivano dal contratto con la Regione perché duravano meno del previsto e costavano di più, procurando così un ingiusto profitto.
Maurizio Fea (asd Natatio Omnibus) e il fratello Gianluca (della Regisport e dirigente regionale) sono stati condannati a un anno e quattro mesi; Pamela Sorbara (asd Aosta Nuoto) e Nicola Abbrescia (Regisport) a cinque mesi e dieci giorni.
redazione