Il pericolo valanghe raggiunge il livello massimo. I distacchi potrebbero raggiungere il fondovalle e superare i limiti storici
AOSTA. La neve sta nuovamente mettendo in difficoltà i collegamenti stradali sul territorio regionale. Oggi le abbondanti precipitazioni hanno fatto cadere decine di centimetri di coltre bianca in tantissime località e il rischio di valanghe previsto è salito al livello massimo, 5-molto forte, nelle vallate del Gran Paradiso, medie e alte valli del Lys e Ayas e alta Valtournenche.
Lo scenario previsto contempla valanghe che possono raggiungere il fondo valle e «in alcuni casi superare i limiti storici conosciuti». Specialmente nella zona del Gran Paradiso sono già cadute diverse valanghe che hanno saturato i normali canali di scarico e di conseguenza altri distacchi potrebbero coprire più territorio del normale.
Nella zona del parco nazionale le strade regionali sono state chiuse. Nel pomeriggio a Cogne è scesa una valanga all'altezza di Epinel e la località è rimasta isolata. Anche Valsavarenche è isolata e alle ore 20 chiuderà pure la strada regionale della Valgrisenche. Sempre per l'altissimo rischio di caduta slavine è stata chiusa la strada della Val di Rhêmes.
Nel pomeriggio la circolazione è stata interrotta anche lungo la strada per Cervinia, sempre in via precauzionale.
Su tutto il resto della regione il rischio di valanghe è 4-forte.
Marco Camilli