Frana a Courmayeur, ruspe ancora al lavoro per aprire un varco temporaneo


Controlli notturni dei Carabinieri contro lo sciacallaggio. E il Comune ringrazia i cittadini per la solidarietà dimostrata

Frana Val Ferret

COURMAYEUR. Più di 400 persone hanno trovato posto fino a ieri nel palazzo dello sport di Dolonne, scelto come punto di ricovero per le persone sfollate dopo la frana di lunedì scorso in Val Ferret. Circa 140 di loro hanno passato la notte nella struttura mentre gli altri hanno potuto trovare soluzioni alternative o rientrare a casa.

Ieri il Centro operativo comunale di Courmayeur è tornato a riunirsi per fare il punto della situazione. Il bilancio è sempre di due morti accertati, due coniugi lombardi, e non risultano altri dispersi. Numerose pale meccaniche stanno continuando a rimuovere i detriti dalla strada per riuscire ad aprire un varco temporaneo dal quale far passare i mezzi di soccorso. E' ancora da decidere se le vetture rimaste bloccate saranno rimosse subito o in un secondo momento.

I Carabinieri e il Comune hanno nel frattempo attivato un servizio notturno per evitare episodi di sciacallaggio.

In una nota, l'Amministrazione comunale rinnova il «profondo cordoglio ai famigliari delle due vittime» e allo stesso tempo ringrazia tutto il sistema della Protezione civile e delle forze dell'ordine e la «popolazione di Courmayeur che si è adoperata con azioni di solidarietà e di ospitalità delle persone coinvolte mettendo a disposizione gratuitamente alloggi e quanto necessario».


C.R.

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075