Circolare Salvini su zone rosse, il sindaco di Aosta: ci avviciniamo al podestà

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Fulvio CentozAOSTA. «Il ministro Salvini porta alle estreme conseguenze la sua impostazione politica». Così il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz, a proposito della circolare del ministro dell'interno sulle zone rosse nelle città italiane.

Il provvedimento dà ai prefetti il potere di scalvalcare i sindaci nella gestione delle zone "critiche" delle città, ad esempio le piazze dello spaccio, e in particolare fornisce "indirizzi operativi su ordinanze e provvedimenti antidegrado e contro le illegalità".

«Dopo la caccia all'immigrato - commenta il sindaco del capoluogo valdostano - passiamo alla ipotesi di super-prefetti che by-passano i sindaci e la loro conoscenza del territorio. Da qui al podestà il passo è davvero breve. Ed è ancora più grave - aggiunge - se la proposta arriva da un esponente di quella che fu la Lega Nord, in teoria attenta ai territori è portatrice di idee federaliste. Queste circolari sono degne di un centralismo assolutamente fuori luogo».

Secondo Centoz inoltre è «eccessivo e fuorviante ritenere di scavalcare i poteri dei sindaci attraverso una semplice circolare».

 

 

 

 

M.C.