Monte Bianco, aumenta il rischio di crolli del seracco delle Grandes Jorasses

Monte Bianco, aumenta il rischio di crolli del seracco delle Grandes Jorasses

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Chiusi i sentieri per il rifugio Boccalatte-Piloti e le zone sottostanti il ghiacciaio Whymper

 

COURMAYEUR. Scatta l'allerta a Courmayeur per il ghiacciaio delle Grandes Jorasses, sulla parte settentrionale del massiccio del Monte Bianco.

Secondo le ultime rilevazioni della rete di monitoraggio della Fondazione Montagna Sicura, la porzione di seracco a rischio di distacco ha aumentato la velocità il movimento a partire da agosto e nel mese in corso ha ulteriormente accelerato. "Grazie alle immagini raccolte dalle camere automatiche installate in sito e da sopralluoghi effettuati in elicottero - spiega l'amministrazione comunale -, è stato inoltre osservato lo sviluppo di fratture nella parte centrale del seracco stesso. Sulla base di questi elementi si rileva quindi la possibilità di crolli di porzioni del ghiacciaio sospeso, coinvolgenti volumi maggiori rispetto a quelli che si staccano normalmente dalla parete frontale".

Il Comune ha disposto da ieri la chiusura temporanea del sentiero di accesso al rifugio Boccalatte-Piloti e alle aree sottostanti il ghiacciaio Whymper, minacciati dai distacchi, mentre non ha previsto misure per il fondovalle perché gli studi indicano che non sarà interessato dal crollo.

Già nel 1998 sulle Grandes Jorasses si verificò il distacco di un seracco di 150.000 m3: in quel caso l'accumulo si arrestò alcune centinaia di metri sopra la strada della Val Ferret. Il ghiacciaio, in particolare il seracco Whymper, è costantemente monitorato dal 2008 dalla Fondazione per conto della Struttura attività geologiche dell'assessorato regionale delle opere pubbliche e difesa del suolo.
Marco Camilli