Intevista al primo cittadino sui progetti del piccolo comune
SAINT-MARCEL. Saint Marcel, un piccolo comune di 1.227 abitanti circa, che gli amanti del tipico Prosciutto Crudo alle erbe ameranno profondamente, ci accoglie tra le maestose montagne che lo circondano. Il sindaco Enrica Zublena, al suo primo mandato, ci spiega le nuove dinamiche e le sue impressioni sull'estate appena conclusasi.
E' il suo primo mandato, quali sono le sue impressioni sulla prima stagione estiva che la vede “protagonista” di un grande cambiamento ai vertici dell'amministrazione?
«Ho delle sensazioni assolutamente positive, la squadra è unita e ben strutturata, tutte le 15 persone elette in consiglio sono motivate, giovani, dedite al lavoro e competenti. Un'estate di novità e che vedrà i suoi frutti nei mesi a venire»
Avete avuto delle difficoltà per il budget limitato oppure no?
«Credo che la questione risorse sia molto spesso una scusa. Noi, nel nostro piccolo, troviamo grande riscontro nei volontari e nella Pro Loco, che ci aiuta in maniera esemplare affinchè le manifestazioni siano soddisfacenti. Oltre ai volontari altre forme alternative adeguate sono gli sponsor privati e ovviamente i fondi europei. La crisi non deve scoraggiare ma incentivare le istituzioni a trovare nuove soluzioni».
Qual è l'evento che ritiene essere il più importante a livello di partecipazione?
«Sicuramente “Prosciuttiamo”, un’intensa attività promozionale di 3 giorni che porta nel Comune di Saint Marcel moltissimi turisti e altrettanti valdostani. Il prosciutto è senz’altro una risorsa motivo di vanto per noi. Non da meno sono stati tutti gli incontri organizzati dalla Biblioteca Comunale, che ha lavorato e continua a lavorare in modo efficiente».
Crede che la pubblicizzazione sia importante? Se sì, quali mezzi adoperate?
«Certamente svolge un ruolo primario e non va sottovalutata. Per quanto ci riguarda utilizziamo i più famosi social network, le locandine e la Mailing List per chi è iscritto in Biblioteca.»
L'Assessorato regionale al Turismo sta svolgendo un buon lavoro?
«Per questioni di tempi, infatti siamo attivi soltanto da pochi mesi, non abbiamo ancora avuto modo di confrontarci. Gli eventi in programma erano già stati studiati e organizzati durante l’anno passato ma sono sicura che riusciremo a fare bene, creando un’ottima rete.»
La difficoltà nel raggiungere la Valle d’Aosta è senz’altro un problema non indifferente, quanto questo può penalizzare il flusso turistico?
«Certamente i trasporti devono essere migliorati ma l’Assessorato Regionale ai trasporti si sta muovendo in questo senso e siamo fiduciosi, gli sforzi verranno sicuramente ripagati»
Ha qualche anticipazione per la prossima stagione estiva?
«Per quanto riguarda l’estate è ancora troppo presto ma abbiamo in programma due eventi degni di nota in autunno: l'adesione a Lo Panner e al programma Pianeta Terra, consultabile sul sito settimanaterra.org».
Rossella Scalise
