Bocciata la proposta dell'election day in Valle d'Aosta

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22 astensioni e 6 sì all'accorpamento delle elezioni regionali e politiche

AOSTA. Con 22 astensioni della maggioranza e di Ac-Sa-Pnv e sei voti a favore di Alpe e gruppo misto, oggi il consiglio regionale ha respinto la proposta dell'election day, organizzando nello stesso giorno le elezioni regionali e politiche.

Secondo Alberto Bertin (misto) si sarebbero avuti due effetti positivi: una riduzione dei costi, poiché organizzare le votazioni costa mediamente 600mila euro, e un aumento dell'affluenza in un periodo storico in cui la partecipazione al voto degli elettori è in calo.

Il presidente della Regione, Laurent Viérin, ha espresso parere contrario poiché il periodo delle elezioni per il Consiglio Valle è sancito da legge statutaria e sarà tra fine aprile e inizio giugno.

 

redazione