Vertice tra Lega e forze autonomiste. Rini: non accetterò posti apicali
AOSTA. Primo incontro "ufficiale" tra i componenti della possibile futura maggioranza a 18 che siederà in Consiglio regionale. La fumata è bianca a giudicare dalle dichiarazioni rese dopo il vertice.
Nicoletta Spelgatti riferisce di un «incontro proficuo» tra la sua Lega e i gruppi di Alpe, Mouv', Sa-Ac-Pnv e l'ex unionista Emily Rini. «Abbiamo iniziato a parlare di programma per il cambiamento - spiega la probabile candidata presidente della Regione -. Ora commissioni ristrette lavoreranno alla stesura di un documento condiviso per arrivare al 26 giugno, data di convocazione del primo Consiglio regionale, pronti per mettersi subito al lavoro». La leghista assicura inoltre che nulla è stato deciso per i nomi da mettere in giunta: «Non ne abbiamo ancora parlato, prima il programma».
Al termine della riunione fa sentire la sua voce anche l'assessore uscente Rini. L'ex unionista afferma di «non rivendicare e di non accettare alcun posto apicale nell'ambito di una eventuale formazione di una nuova maggioranza». Questa decisione, dice, serve a dare «slancio a un'azione che si vuole basare su un reale cambiamento e su una discontinità con il passato» ed a «non sminuire in alcun modo il significato politico e personale del passaggio che mi ha portata ad uscire dall'Union Valdôtaine».
redazione
