AOSTA. Sul tema del caro autostrada «la volontà è di mettere in campo azioni comuni volte a garantire l'applicazione di tariffe meno elevate per l’utilizzo delle tratte autostradali valdostane, considerate uno degli assi strategici di comunicazione per la mobilità dei cittadini valdostani e a livello turistico».
Così l'assessore regionale ai trasporti Luigi Bertschy dopo la riunione di ieri organizzata dal governo regionale, rappresentato per l'occasione anche dal presidente Antonio Fosson, con i rappresentanti del Consiglio Valle, degli enti locali, dei sindacati e delle associazioni di categoria.
Spiega l'assessore che quello di ieri è stato «un primo incontro finalizzato a dare una risposta compatta e univoca alla problematica delle tariffe autostradali attraverso un lavoro sinergico di tutto il tessuto imprenditoriale e del mondo politico e amministrativo della nostra Regione». Una prima bozza di documento è stata messa nera su bianco e sarà al centro della discussione del secondo incontro, la prossima settimana.
Ancora Bertschy: «Tutti i presenti hanno condiviso che l'unica strategia adottabile in questa fase è quella di fare sistema e fronte comune. Solo così la Valle d’Aosta riuscirà a far "pesare" le proprie istanze al Ministero dell’infrastrutture e dei trasporti». Gli obiettivi sono due: ottenere la revisione del Pef, il Piano economico finanziario delle concessioni, e chiedere una maggiore scontistica a Rav e Sav.
Clara Rossi