Idroelettrico, approvata una mozione in Consiglio regionale

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TorrenteAOSTA. L'intero consiglio regionale ha votato ieri sera una mozione su uno schema di norma di attuazione dello Statuto speciale della Valle d'Aosta sull'uso delle acque a scopo idroelettrico.

L'impegno votato chiede al governo regionale di seguire con attenzione l'iter dei lavori della Commissine paritetica sulla norma di disciplina delle derivazioni idroelettriche e delle società partecipate che operano nel settore e di fare il punto della situazione entro 40 giorni riferendo alle competenti Commissioni consiliari.

Il testo, presentato da Rete Civica, Mouv', M5s e Lega VdA, è stato modificato a seguito del dibattito in aula.

Il provvedimento, ha spiegato Roberto Luboz (Lega VdA), ha «una forte valenza autonomista e che, tra l'altro, metterebbe la Commissione speciale CVA in condizione di poter disporre di un ventaglio più ampio di scenari per valutare il futuro della società.»

Tra coloro che hanno proposto degli emendamenti c'è il consigliere dell'Uvp Alessandro Nogara che ha chiesto di introdurre nelle impegnative la «necessità di procedere prioritariamente ad una riflessione sulla materia, in modo da mettere in moto la procedura per la concretizzazione della norma di attuazione.»

 

 

 

C.R.