Slitta a maggio la discussione in Consiglio Valle su CVA

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Consiglio regionale

AOSTA. Slitta di due settimane la discussione in Consiglio regionale sulla contestata relazione finale preparata dalla commissione speciale su CVA. Questa mattina la maggioranza ha proposto e ottenuto (18 sì, 17 no) di rinviare il punto al pomeriggio del 7 maggio.

L'obiettivo del rinvio, stando a quanto affermato in aula dalla capogruppo di Alliance Valdôtaine Patrizia Morelli, è dare oggi maggiore spazio alle leggi di variazioni di bilancio considerate dalla maggioranza prioritarie rispetto al dossier sulla quotazione in borsa della Compagnia Valdostana delle Acque. In effetti questa seduta del consiglio regionale terminerà oggi ed in un solo pomeriggio non ci sarebbe stato il tempo per trattare entrambi gli argomenti.

La minoranza si è detta contraria con la Lega VdA subito all'attacco. «I lavori della Commissione speciale - ha affermato Stefano Aggravi - sono stati velocizzati per arrivare il prima possibile a questa data e non capiamo perché oggi di colpo bisogna rinviare la discussione. Forse perché qualcuno ha paura di parlare o perché bisogna ancora decidere cosa fare». Aggravi ha anche criticato la variazione di bilancio che «in parte contiene delle rapine a società partecipate e delle regalie, se non marchette».

«Il rinvio su CVA non vuol dire temporeggiare. Non c'è alcuna interpretazione da fare, bensì l'intenzione di concedere un tempo congruo per trattare un tema così importante», la spiegazione di Morelli.

«C'è una profonda contraddizione tra tutta la fretta a cui abbiamo assistito durante i lavori della Commissione e questo rinvio», il commento di Chiara Minelli che ha definito «irresponsabile» il rinvio della discussione su CVA.

 

 

 

 

redazione