Lega e Mouv': non voteremo piano sugli operai forestali

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AOSTA. Lega e Mouv' non voteranno oggi in Commissione il provvedimento deliberato in Giunta che aumenta le giornate lavorative dei dipendenti forestali e stabilisce l'assunzione a tempo indeterminato di 10 operai. "La 'non maggioranza' a caccia di meriti non suoi sui cantieri forestali: sì alla responsabilità, no alla illegittimità", dichiarano in una nota i due gruppi consiliari.

"Questo Governo, oggi sostenuto dalla "non maggioranza" di 17 Consiglieri - commentano i consiglieri dei gruppi Mouv' e Lega Vallée d'Aoste -, ci chiede di votare un atto che avevamo già programmato con il Defr e che non fu approvato allora perché le risorse sarebbero state disponibili solo dopo l'effettiva efficacia dell'accordo con lo Stato. Infatti, alla prima variazione di bilancio, come è poi avvenuto, le risorse disponibili arrivate tramite il tanto vituperato accordo con lo Stato sono state utilizzate per tale scopo".

L'atto che oggi passa all'esame della Commissione era "dovuto", aggiungono, e "la nostra non partecipazione al voto è motivata dal mancato rispetto del Regolamento inerente la composizione delle Commissioni che è illegittima in quanto non rispecchia l'equilibrio delle forze in Consiglio regionale come previsto dall'articolo 20".

"Resta in noi un dubbio - concludono Mouv' e Lega -: per quale motivo nella proposta di deliberazione dell'Assessore Chatrian leggiamo che il costo a giornata per gli operai forestali nel 2018 era sovrastimato (che passa da 134,50 euro del 2018 a 111,00 euro del 2019) e grazie ad un ricalcolo si è avuto un risparmio di quasi 970.000 euro? Accerteremo in Commissione se questo avanzo non sia frutto di un taglio dei compensi orari dei dipendenti forestali stagionali che sono stati presi in giro abbastanza e a lungo da questa "non maggioranza" a 17.", conclude la nota.

 

 

 

 

 

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