Raggiunto l'accordo Stato-Regioni per salvaguardare i vigneti eroici

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VignaAOSTA. L'assessore regionale all'agricoltura Laurent Viérin esprime soddisfazione per l'accordo raggiunto in Conferenza Stato-Regioni sul decreto di salvaguardia dei vigneti eroici e storici emanato dal Ministero delle politiche agricole.

«Riconoscere il valore di vigneti di montagna aventi determinate caratteristiche - sottolinea Viérin - permetterà di intervenire in maniera mirata così da recuperare e ripristinare questi vigneti e con esse una parte di agricoltura collegata alla viticoltura e al mantenimento di un certo tipo di paesaggio. La Valle d'Aosta vede così riconosciuta una sua specificità che ha permesso nel tempo, grazie a diversi interventi e sostegni, di produrre dei vini che hanno ricevuto riconoscimenti e apprezzamento a livello nazionale e internazionale».

I vigneti eroici sono quelli situati su terreni con pendenza superiore al 30 per cento o ad altitudini medie superiori ai 500 m s.l.m., o posizionati su terrazze gradoni nonché quelli delle piccole isole, seguendo la definizione di viticoltura eroica elaborata dal Cervim (Centro di ricerche, studi, salvaguardia, coordinamento e valorizzazione per la viticoltura montana) istituito con legge regionale 17/2004. Tra i vigneti storici rientrano quelli la cui presenza sulla superficie insiste fin dal 1960 e che sono caratterizzati da forme di allevamento tradizionale legate al luogo di produzione o da presenza di sistemazioni idrauliche-agrarie storiche o di particolare pregio paesaggistico.

La salvaguardia di tali vigneti prevede la messa in opera di tipologie di intervento volte al loro ripristino, recupero e manutenzione che dovranno rispondere ai parametri illustrati nel decreto e che saranno finanziati con appositi atti. 

L'elenco dei vigneti classificati eroici o storici verrà tenuto dalla Regione che stabilirà le modalità di presentazione delle domande per il riconoscimento.

 

 

 

 

Clara Rossi