Rete Civica: con decreto sicurezza-bis più morti innocenti nel Mediterraneo

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barconeAOSTA. Le norme del decreto sicurezza-bis sui soccorsi in mare sono "lesive dei principi costituzionali" oltre che "anti-democratiche, sbagliate, ingiuste". Lo afferma in una nota Rete Civica - Alliance Citoyenne.

"Punire chi soccorre in mare uomini, donne e bambini che scappano dall'inferno libico e africano è un orrore civile che non servirà a fermare gli scafisti né gli sbarchi illegali e che produrrà più morti innocenti nel Mediterraneo - accusa RC -  Una strada sbagliata che assegna al ministro degli Interni poteri impropri e pericolosi che dovrebbero appartenere ad altri dicasteri e al Consiglio dei ministri nella sua collegialità". 

Rete Civica condanna anche le nuove disposizioni sulle manifestazioni politiche. "Le norme per contrastare i comportamenti violenti esistono già, ma troppo spesso non sono applicate", e con il decreto sicurezza-bis "vengono rese più generiche e discrezionali, aprendo la strada ad abusi e ad usi proporzionati come, purtroppo, troppe volte si è visto nel nostro Paese".

"Speriamo che gli evidenti profili di incostituzionalità cancellino le nefaste conseguenze" del decreto, concluda la nota.

 

 

 

 

E.G.