Ok alla legge sulla mobilità sostenibile: previsti contributi per privati e imprese

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elettricoAOSTA. Il Consiglio regionale della Valle d'Aosta ha approvato la nuova legge per lo sviluppo della mobilità sostenibile che promuove lo sviluppo di percorsi ciclabili, le forme di mobilità condivise (per esempio il car sharing) e soprattutto prevede contributi per l'acquisto di veicoli poco inquinanti ed elettrici.

Il testo - approvato con 23 voti a favore (maggioranza e Movimento 5 stelle), l'astensione di Lega, Mouv' Adu e misto e 2 voti contrari dei leghisti Luboz e Lucianaz - è nato dall'unione di due progetti di legge. Secondo il relatore Giovanni Barocco (Uv) il risultato «senz'altro può essere migliorato: d'altronde, l'ottimo non è di questo mondo. Rappresenta un piccolo passo, che comunque permette di giungere alla cima». La legge «non prevede soltanto contributi, bensì definisce anche i principi e i valori che delineano il campo d'azione. Pensiamo di poter raggiungere gli obiettivi prefissati per far diventare la nostra regione Fossil Fuel Free grazie alla collaborazione dei valdostani, che andranno ben informati in materia».

La nuova legge intende favorire la realizzazione di infrastrutture per le biciclette realizzando percorsi ciclabili ed anche punti di ricarica per i mezzi elettrici. Dal punto di vista dei contributi, sono previsti incentivi diretti fino a 6.000 euro per i privati (10.000 euro per le imprese e 15.000 euro per le imprese di trasporto passeggeri) per l'acquisto di veicoli nuovi e usati a bassa emissione di CO2 (il limite è di 70 grammi per chilometro) e contributi fino a 700 euro per i veicoli a pedalata assistita e fino a 300 euro per la micromobilità elettrica (monopattini elettrici, segway e simili).

 

 

 

 

E.G.