Costi politica, i consiglieri regionali del M5s rinunciano al vitalizio

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La decisione si basa su un emendamento dei 5 stelle approvata con le leggi di bilancio

Gruppo-m5sAOSTA. I due consiglieri regionali del Movimento 5 stelle rinunciano all'assegno vitalizio. Roberto Cognetta e Stefano Ferrero "non riceveranno nessun vitalizio e nessuna forma pensionistica prevista per gli altri consiglieri regionali grazie ad un emendamento alla legge di bilancio, proposto dal Movimento 5 Stelle e approvato in Consiglio regionale a fine dicembre 2015" che ha introdotto proprio la possibilità di rinunciare al vitalizio, spiegano in una nota i diretti interessati.

L'emendamento alla legge di bilancio, sottolineano, si è reso "indispensabile dato che tutti i progetti di legge presentati dal Movimento 5 Stelle per abolire tutti i vitalizi in Consiglio regionale sono stati sempre respinti".

Maggiori dettagli sull'operazione, alla quale è stato collegato l'hashtag #noirinunciamo, saranno forniti in una conferenza stampa che si svolgerà mercoledì prossimo.

C.R.