Le disposizioni riguardano per ora i Comuni con più di mille abitanti
AOSTA. Dopo aver ottenuto il via libera del Cpel, la disciplina del Patto di stabilità 2015 per gli enti locali della Valle d'Aosta è stata ieri definitivamente approvata dalla Giunta regionale.
Le principali novità riguardano la riduzione dal 15,07 all'8,60 della percentuale di calcolo sulla spesa corrente e la "solidarietà orizzontale" tra i Comuni. Grazie all'introduzione di quest'ultimo principio gli enti che hanno rispettato i parametri e ottenuto un differenziale positivo potranno intervenire per aiutare i Comuni che, al contrario, prevedono lo sforamento del Patto.
La nuova disciplina stabilisce anche le sanzioni per il mancato rispetto del Patto il quale ancora per quest'anno interessa solo i Comuni con più di 1000 abitanti. Dal 2016 invece le disposizioni saranno estese anche alle Amministrazioni dei Comuni più piccoli.
C.R.