Tg | News | Archivio | Video | RSS | Sondaggi | Inchieste| Lettere | Toolbar | Scrivici | Pubblicità

 
Un fiume di birra sponsorizzata
Per la modica cifra di 13.600.000 euro

Il 20 giugno l’Ansa Regione ci informava che “….L'immagine della Valle d'Aosta è veicolata, anche, dalle bottiglie e dalle lattine della birra olandese Heineken, una delle più vendute al mondo. L'accordo tra la filiale italiana della multinazionale dei Paesi Bassi e l'amministrazione regionale è stato rinnovato da poco, inserendo anche la clausola della promozione turistica….” E sempre nel medesimo articolo si leggeva che “…Resta da definire la cifra che la Regione Valle d'Aosta investirà nell'operazione promozionale, anche se l'assessore ammette che "sarà una somma abbastanza consistente"….”.

Questo accadeva a giugno 2006, qualche giorno fa negli scaffali di un supermercato di Aosta acquistando una bottiglia di birra “Prinz Brau “ mi accorsi che nel retro dell’etichetta vi era un rettangolo rosso di 5 cm di larghezza e 7 di altezza con dei disegni che a prima vista non avevo ben compreso cosa fossero. Ad un più attento esame mi accorsi che nella parte bassa di questo rettangolo rosso con un altezza di 0,5 cm, si leggeva Valle d’Aosta Vallée d’Aoste e nella riga sottostante era indicato l’indirizzo web : www.regione.vda.it/turismo . Sia la scritta indicativa della regione che l’indirizzo web era compresa in mezzo centimetro di spazio. La mia curiosità ha avuto il sopravvento e, oltre ad aver trovato altri messaggi pubblicitari nel retro di altre bottiglie di birra, ho chiesto ad alcuni collaboratori dei nostri notiziari regionali di verificare se nelle loro città le bottiglie della “Prinz Brau”, avessero i rettangoli promozionali della Regione Valle d’Aosta, ma con stupore ho appreso che non vi è traccia di queste promozioni. Contatto l’Assessorato al turismo e dopo una giornata di “..non so..” e “..mai sentito nulla su questa promozione..”, riesco ad avere un appuntamento con l’assessore al Turismo Pastoret. L’incontro è stato breve ma fruttuoso: Pastoret mi ha consegnato un plico di documenti che mi hanno illuminato su una vicenda di promozione della nostra regione. L’Assessore tiene a precisare che questa promozione non è stata un’ iniziativa del suo assessorato ma fu la Giunta che diede mandato alla Finaosta di concludere questa operazione di etichettatura, che comunque deve essere considerata all’interno di un più ampio accordo, teso a mantenere l’Heineken in Valle d’Aosta con il suo stabilimento di Pollein - dove si produce birra poi distribuita in tutta Italia e all'estero -. Attualmente i dipendenti sono 70 (fino a pochi anni fa erano 150) e nel 2005 sedici sono stati messi in mobilità. Leggendo il fascicolo fornitomi dall’assessore, alcuni elementi mi lasciano interdetto. Il costo dell’operazione è di Euro 13.600.000,00 più di 26 Miliardi delle vecchie Lire. I costi per lo studio e la realizzazione dei simboli da inserire nelle etichette sono rimaste a carico di Finaosta.

La Finaosta mi conferma l’importo della sponsorizzazione e mi comunica che fino ad oggi sono state etichettate circa 3.000.000 di bottiglie. Per quanto riguarda il fatto che non ne è stata trovata traccia in altre città (così mi dicono) forse è dovuto al fatto che i supermercati devono ancora smaltire le scorte vecchie di birra non etichettate dalla Valle d’Aosta. TREDICIMILIONI E SEICENTOMILA EURO, ho fatto una visita nel sito della Sipra la concessionaria di pubblicità della RAI e se andate a vedere il listino di gennaio/febbraio 2007
( http://www.sipra.it/tv/listini/gennaiofebbraio2007/tv02-listino-tabellare-gennaio-febbraio-2007.pdf ) se vi fate dei rapidi calcoli, vi potete rendere conto di che tipo di campagna promozionale la nostra Regione poteva fare invece di affogare in un mare di bionda birra.

30 novembre 2006
Marco Camilli
 

 
 

WEBITALYNEWS
Registrazione Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
Direttore responsabile Franco Rossi Marcelli
Direttore editoriale Marco Camilli
Iscrizione R.O.C. n° 16223 del 25 Ottobre 2007