L'assessore Donzel: "Consiglio Valle non potrà che confermare le richieste dell'Autorità Garante"
AOSTA. Una delle numerose modifiche approvate dal Consiglio regionale alla legge finanziaria regionale è lo stralcio dell'emendamento che modificava i criteri per l'erogazione dei contributi all'editoria.
Le modifiche ammettevano alla richiesta dei finanziamenti le realtà che assumono collaboratori al di fuori del contratto della Fnsi, la Federazione nazionale stampa italiana. Come spiegò ad Aostaoggi.it il mese scorso l'assessore alle Attività produttive Raimondo Donzel, questa disposizione da lui stesso voluta rispondeva ad una specifica richiesta dell'Autorità garante per la concorrenza a seguito di un contenzioso con la Federazione italiana piccoli editori.
Con lo stralcio dell'emendamento durante il passaggio in Consiglio, la Regione potrebbe incorrere in sanzioni anche se l'assessore Donzel annuncia ora un provvedimento ad hoc. «La modifica della legge - afferma - è un impegno preso ora dalla II Commissione e dal Consiglio regionale che ha stralciato l'emendamento e che non potrà che confermare quanto richiesto dall'Autorità Garante». L'assessore Donzel ritiene questo nuovo scenario «un grande passo avanti perché a questo punto il Consiglio regionale dovrà reperire le risorse per finanziare una legge a sostegno dell'editoria plurale come sostengo da tempo».
Marco Camilli
