Casinò, Chatrian: lavoriamo per trovare soluzioni all'emergenza e di prospettiva

Casinò, Chatrian: lavoriamo per trovare soluzioni all'emergenza e di prospettiva

 

L'assessore assicura che "il Governo metterà in campo tutte le soluzioni per evitare licenziamenti" e invita anche i lavoratori a presentare proposte concrete - VIDEO

AOSTA. «Il governo metterà in campo tramite l'azienda tutte le soluzioni e le possibilità per evitare il licenziamento delle persone». Lo ha affermato l'assessore regionale al Bilancio e Finanze con delega al Casinò Albert Chatrian intervenendo in conferenza stampa in Regione sullo scottante dossier della casa da gioco di Saint-Vincent.

Mentre si avvicina inesorabile il termine per bloccare la procedura dei licenziamenti collettivi per 264 lavoratori, l'assessore Chatrian ha ribadito qual è la linea del governo: «Regione e società stanno lavorando con l'intento di trovare delle soluzioni a questo momento di emergenza totale ed anche soluzioni di più ampio respiro, di prospettiva». «I metodi adottati finora non li consideriamo riproponibili - ha spiegato -. E' stato troppo semplice iniettare del denaro pubblico, quindi di tutta la comunità valdostana, senza risolvere i problemi alla base dell'emergenza». Problemi che «non riguardano solo i dipendenti del Casinò. Le principali energie vanno spese oggi per guardare al futuro, per il lavoro di tante persone oltre che per la rinascita di Saint-Vincent e del resto della media Valle».

Ai lavoratori del Casinò l'esponente del governo Marquis ha indirizzato l'invito a farsi avanti e presentare proposte concrete. «I lavoratori del Casinò hanno goduto per decenni di un buon posto di lavoro, ben retribuito, con orari invidiabili e sono ora chiamati ad uno sforzo di adattamento per salvare la società. Come è successo in altre aziende - in questo caso pubblica ed in cui sono andati milioni di euro - i dipendenti saranno chiamati a lavorare di più, con maggiore impegno e con spirito costruttivo. Ne va del destino loro e della società».

Chatrian è anche tornato a parlare della possibilità, già ventilata dal precedente governo Rollandin, di aprire al mercato privato. «Magari ci sono anche altre strade che si possono prendere dal lato economico-finanziario, a livello di liquidità, che non è il soldo pubblico ma tramite partner privati», ha detto.

 

Marco Camilli

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075