Ferrovia Aosta / Pré-Saint-Didier invasa dalle piante: una 'bomba' a rischio incendi

La vegetazione cresce ovunque e i tratti vicini alle abitazioni sono un potenziale rischio. Serve manutenzione, ma nessuno se ne occupa

 

Binari

È passato molto tempo dall'ultima corsa del treno sui binari che collegano Aosta a Pré-Saint-Didier. Il passaggio del treno era un'abitudine anche per coloro che abitano molto vicino al tratto ferroviario. Poi un giorno è cambiato tutto: la linea ferroviaria è stata soppressa per mancanza di risorse o per scelte amministrative discutibili e da allora la natura ha preso il sopravvento. Passano così i giorni, i mesi e gli anni, e molti tratti di quella linea ferroviaria in disuso sono da tempo soggetti a potenziali rischi, primo tra tutto quello degli incendi. Senza alcuna manutenzione, rampicanti e cespugli, sterpaglie e persino alberi hanno preso il sopravvento. Alcuni spazi sono utilizzati anche in modo improprio, come percorso per passeggiare e area in cui lasciare gli scarti di giardini e orti. Soprattutto nei periodi di siccità, basta un piccolo errore - un mozzicone di sigaretta gettato a terra o un fuoco acceso per bruciare gli scarti vegetali - per rischiare un incendio fuori controllo. In alcuni tratti i binari invasi dalla vegetazione si trovano a una manciata di metri di distanza dalle abitazioni. Qui un eventuale incendio potrebbe provocare notevoli danni.

Ci si domanda di chi è la responsabilità della manutenzione dei tratti ferroviari. Di Rfi? Della Regione? Degli enti locali? Comunque sia, coloro che abitano vicino a binari invasi dalla vegetazione sperano che qualcuno si muova e agisca anticipando il consueto teatrino di amministratori che si stracciano le vesti dopo che i tori sono scappati dalla stalla. Tra una vacanza e l'altra, un briciolo di chiaroveggenza potrebbe evitare un potenziale disastro. Ma forse è chiedere troppo a coloro che non riescono a darci un minimo di servizi sanitari accettabili. Ma forse chissà le fresche acque di una spiaggia tropicale possano attivare dei pensieri lungimiranti verso la popolazione che dicono di amministrare.

 

Marco Camilli

 

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