La misura della società finanziaria regionale riguarda le attività più esposte agli effetti di pandemia, caro-energia e inflazione
Finaosta permetterà di rinegoziare i mutui concessi a imprese che hanno già beneficiato della moratoria sui pagamenti prevista dalla legge regionale 5/2021. La misura approvata dal Cda della società finanziaria regionale è destinata alle attività più colpite dalla pandemia, dal caro-energia e dall'inflazione degli ultimi mesi.
«Il Consiglio di Amministrazione di Finaosta - si legge in un comunicato della società -, in accordo con l'Assessorato regionale a Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio, ha previsto la possibilità di concedere la rinegoziazione del mutuo alle imprese che già avevano beneficiato della moratoria - ai sensi della legge regionale 5 del 2021 - che prevedeva di sospendere il rimborso della quota capitale delle rate del mutuo stipulato, per un massimo di cinque anni».
Criteri e tempistiche
I criteri per accogliere le domande sono frutto di un lavoro di collaborazione con l'Ordine dei commercialisti e degli esperti contabili della Valle d'Aosta. Possono rinegoziare il mutuo le imprese che registrano un significativo impatto del costo dell'energia, del gas o dei carburanti; quelle che hanno avuto una contrazione di almeno il 25% dei ricavi e le imprese che hanno avviato l'attività dopo il 1° gennaio 2019.
Le domande dovranno essere presentate entro i 45 giorni precedenti la scadenza della rata del mutuo successiva al 31 ottobre 2022. Per ciascuna istanza saranno verificati i requisiti di accesso e il merito creditizio dell'impresa che fa domanda.
Clara Rossi