Fondo di 100 milioni l'anno per la famiglia, confermato blocco aumenti aliquote
ROMA. Un fondo ad hoc per le politiche per la famiglia, alimentato dal 2018 con 100 milioni l'anno; sgravi strutturali per l'assunzione dei giovani (under 30); l'aliquota al 10 per cento dell'Iva salirà di 1,5 punti da gennaio del 2019 e poi di ulteriori 1,5 punti dal 2020; quella del 22 per cento, invece, crescerà di 2,2 punti dal 2019, di altri 0,7 punti dal 2020 e di un ulteriore 0,1 dal 2021; sconti per gli abbonamenti integrati bus-treno (sono previste agevolazioni fino a 250 euro per le spese d'abbonamento di trasporti pubblici locali, regionali e interregionali); platea più ampia per il bonus Irpef da 80 euro (il tetto di 24 mila euro salirà a 24.600 e quello di 26 mila a 26.600); e proroga di un anno dell'ecobonus; la cedolare secca sugli affitti al 10%, sarà prorogata di due anni ma resteranno esclusi uffici e negozi. Sono alcune delle misure contenute nella manovra finanziaria del 2018.
Il testo, composto da 120 articoli, martedì pomeriggio (ore 17) inizierà il suo iter in Senato con le comunicazioni del presidente Pietro Grasso. Da quel momento inizia la sessione di bilancio. Le Commissioni dovranno trasmettere i propri rapporti sul ddl di bilancio alla 5a Commissione entro l'8 novembre. La Commissione Bilancio riferirà all'Assemblea nel pomeriggio di martedì 21 novembre. Per l'esame del provvedimento, sono previste sedute uniche senza orario di chiusura fino a sabato 25, se necessario.
Confermato lo sgravio del 50% dei contributi con un tetto a 3mila euro per 3 anni, che scenderanno a un solo anno in caso di trasformazione a tempo indeterminato di un contratto di apprendistato. Prevista pure la proroga di un anno per il bonus energia e per l'acquisto di mobili mentre avrà uno sconto del 36 per cento chi spende fino a 5 mila euro per il verde. Nel 2018 resta il blocco degli aumenti per le aliquote delle imposte e dei tributi da parte degli enti locali. Si rafforzano poi le misure per la lotta alla povertà con un assegno più alto del 10 per cento nei casi di famiglie numerose (fino a 530-540 euro). Il fondo sarà di 300 milioni nel 2018, 700 milioni nel 2019, 665 milioni nel 2020 e 637 milioni a decorrere dal 2021. Infine, per quanto riguarda le zone terremotate, verranno destinati 10 milioni a L'Aquila e altri 2 milioni agli altri comuni del cratere. Confermata l'istituzione di un fondo di 10 milioni per il 2018, che salgono a 20 per il 2019 e 2020, per la ricostruzione di Casamicciola Terme e Lacco Ameno a Ischia.
Clara Rossi