Crisi politica, Sinistra Valle d'Aosta: "necessario che situazione si sblocchi"

Crisi politica, Sinistra Valle d'Aosta: "necessario che situazione si sblocchi"

 

"Dopo sfiducia nostro voto sarà deciso provvedimento per provvedimento"

AOSTA. In una nota congiunta firmata dai portavoce Carola Carpinello, Chiara Giordano e dal segretario Francesco Lucat, i movimenti e i partiti della sinistra valdostana prendono la parola sulla mozione di sfiducia costruttiva al presidente Rollandin ora che un loro rappresentante - Andrea Padovani - si appresta ad entrare in Consiglio regionale.

"La prima cosa da fare - dicono i tre - è chiarire a Rollandin che la sua corsa è finita: i danni passati rimangono, ma non gli sarà più consentito farne altri. Chi oggi si propone di sostituirlo non è certo esente da colpe, anzi. Ci sono state imperdonabili connivenze e corresponsabilità da parte di molti. Ma è necessario che la situazione si sblocchi, perché possano essere affrontate le emergenze - purtroppo numerose - del momento, per poi andare finalmente a libere elezioni".

"Come Sinistra - VdA", continua la nota, "non impediremo che ciò avvenga. Le riserve, come però detto, rimangono, tante e profonde. Anche per questo la nostra, che internamente è una posizione presa a maggioranza, nei rapporti con la nuova maggioranza sarà intransigente. Il nostro voto - annunciano infine -, dal minuto successivo alla votazione della sfiducia costruttiva, sarà deciso provvedimento per provvedimento, senza sconti".

 

M.C.

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