Problemi anche nella gestione dei rifiuti lungo il percorso della manifestazione
AOSTA. Temperature gradevoli, sole, tanti visitatori e molta allegria: il primo giorno dell'edizione 1016 della Fiera di Sant'Orso è stato quasi da incorniciare. "Quasi", perché non tutto è filato liscio.
Nonostante il piano straordinario adottato da Comune di Aosta e ditta Quendoz per la gestione dei flussi di rifiuti, in diversi punti dell'area della Fiera (come in piazza Chanoux, nella foto accanto) si è accumulata molta immondizia. Per evitare incidenti del genere l'Amministrazione comunale e la ditta addetta al servizio hanno predisposto dei punti di raccolta straordinari e chiuso i cestini dell'area della Fiera, irraggiungibili per gli operatori, ma ciò non è bastato. I visitatori hanno comunque utilizzato quei cestini che evidentemente non sono abbastanza capienti per un simile flusso di rifiuti ed infatti in varie zone della Fiera a terra si sono formati dei cumuli di bicchieri, bottiglie, fazzoletti e altro.
Un secondo punto dolente, facilmente prevedibile, è stato il trasporto ferroviario. Tanti visitatori hanno scelto di arrivare ad Aosta in treno, come accade ogni anno, ma l'assenza di corse speciali si è fatta sentire. Il risultato: treni e carrozze insufficienti, corse super affollate, pesanti ritardi e passeggeri infuriati fin dal primo mattino. Un vero e proprio caos che è stato risolto in mattinata quando Trenitalia ha messo a disposizione più vagoni e più corse. Il perché non sia stato fatto prima resta un mistero.
Nelle settimane scorse l'Amministrazione regionale, prevedendo l'arrivo di almeno 200.000 visitatori, ha più volte affermato di aver chiesto con largo anticipo all'azienda l'attivazione del servizio speciale ed invece ieri Trenitalia ha comunicato che "la Regione quest'anno non ci ha richiesto l'attivazione dei treni in più, almeno sino a questa mattina". E quanto questa richiesta è arrivata, i treni speciali sono stati attivati.
Malgrado i problemi la Foire è proseguita e solo ieri ha superato, secondo le stime, i 161mila visitatori. Dopo la notte dedicata alla Veillà gli espositori sono tornati con i loro banchetti questa volta sotto la pioggia.
Per vivere questa seconda giornata della Millenaria seguite la diretta streaming su Fieradisantorso.it e Aostaoggi.it.
Elena Giovinazzo
