Via libera all'unanimità del Consiglio Valle. Il budget complessivo è di 138 milioni
AOSTA. All'unanimità il Consiglio regionale ha approvato oggi il Programma di cooperazione tranfrontaliera Italia - Svizzera del periodo 2014-2020. I 138 milioni di euro a disposizione, a valere sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sono destinati a progetti di crescita della competitività delle piccole e medie imprese e a iniziative di valorizzazione e salvaguardia del patrimonio culturale e naturale. Il primo avviso sarà pubblicato probabilmente a giugno.
«Come per tutti gli altri Programmi di cooperazione transfrontaliera, quello Italia-Svizzera prevede un finanziamento pari al 100% del costo del progetto nel caso in cui i beneficiari siano soggetti pubblici - ha spiegato in aula il presidente della Regione, Augusto Rollandin, illustrando il documento -. I privati invece devono garantire una parte di autofinanziamento in quanto non possono beneficiare di contributi superiori all'85%» della spesa.
Rollandin ha sottolineato l'importanza che il Programma ha per il territorio valdostano «tenuto conto - ha detto - del fatto che consente di finanziare progetti che prevedono interventi infrastrutturali che possono contribuire significativamente allo sviluppo del territorio e di generare importanti ricadute economiche per la Valle d'Aosta».
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