Preoccupazione di sindacati, Regione e Celva per le nuove modalità che riguardano 64 Comuni su 74
AOSTA. La Regione autonoma Valle d'Aosta chiederà a Poste Italiane di modificare il sistema di recapito della corrispondenza e di garantire il mantenimento dei posti di lavoro. Questo è emerso dall'incontro che il presidente della Regione Rollandin ha avuto con i sindacati e con il presidente del Consorzio degli enti locali valdostani, Franco Manes.
Le maggiori preoccupazioni riguardano la consegna a giorni alterni della corrispondenza che Poste Italiane intende attivare in quasi tutti i comuni (64 su 74). Il sistema "ha già rivelato essere fonte di problematiche nei comuni italiani dove Poste ha già avviato la propria riorganizzazione", si legge in una nota della presidenza della Regione.
Regione, Celva e sindacati torneranno a riunirsi la prossima settimana "per definire un indirizzo comune di azione".
Elena Giovinazzo