Lavoro, ok al rinnovo contrattuale per 5mila dipendenti del comparto unico


Sindacati sottoscrivono l'Accordo "significativamente corrispondente alle istanze e alle aspettative dei lavoratori"

Regione

AOSTA. Sono circa 5.000 i lavoratori coinvolti nel rinnovo contrattuale del comparto unico della Valle d'Aosta, chiuso questa settimana. L'ipotesi di accordo di inizio ottobre è stata sottoscritta in questi giorni e ieri il governo regionale ha approvato le modifiche dell'Accordo del Testo Unico delle disposizioni contrattuali economiche e normative e le relative disposizioni di bilancio.

Il nuovo contratto, sottolineano i sindacati, è «significativamente corrispondente alle istanze e alle aspettative dei lavoratori, rafforzato da una dichiarazione a verbale congiunta, con la quale i sottoscrittori rivendicano la soluzione delle istanze ancora irrisolte relative ad alcune specificità e particolarità, tematiche da affrontare e risolvere nella prossima stagione contrattuale relativa al triennio 2019 – 2021».

La sottoscrizione arriva al termine di un percorso «lungo e articolato, non privo di tensioni e distinzioni, chiuso responsabilmente da tutte le organizzazioni sindacali interessate in tutti i settori del comparto».

«Non possiamo che dichiararci soddisfatti per il superamento di una situazione che, in seguito alla crisi economica iniziata nel 2008, aveva imposto una misura di blocco contrattuale sicuramente penalizzante per tutto il comparto e, in ultima analisi, per l’intero sistema paese», commentano la presidente della Regione Nicoletta Spelgatti e l'assessore alle attività produttive Stefano Aggravi. «L'auspicio - aggiungono - è che questo accordo possa segnare l’inizio di una ripresa robusta e stabile, garantendo un rilancio dei consumi per un concreto miglioramento dell’intera economia».

I punti dell'accordo

L’Accordo prevede aumenti della retribuzione fissa e delle indennità calcolati coerentemente con l'accordo sindacati/governo del 30 novembre 2016 e con le risultanze dei rinnovi contrattuali nazionali del pubblico impiego riguardanti il triennio di rinnovo contrattuale considerato.

L'intesa prevede inoltre un primo allineamento agli importi previsti a livello nazionale dell’indennità pensionabile per i dipendenti del Corpo Forestale Valdostano e dell'indennità di rischio per il Corpo Valdostano dei Vigili del Fuoco. E' stato introdotto anche il welfare integrativo con l'istituzione di un apposito fondo (10 euro al mese per dodici mensilità per ogni dipendente in forza assunto a tempo indeterminato presso ciascun ente del comparto).

L'Accordo istituisce, a decorrere dal 1° ottobre 2018, la nuova posizione B2S per il profilo professionale di Operatore socio-sanitario, regolamentandone l’inquadramento ai fini della progressione economica e del computo dell’anzianità.

Infine sono state adeguate alcune norme in materia di telelavoro e inserita la nuova disciplina sul lavoro agile, il nuovo istituto delle ferie e dei riposi solidali, nonché la revisione del sistema delle relazioni sindacali.

 

C.R.

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075