Il dato emerge da un'analisi de Il Sole 24 Ore su reati denunciati ogni 100.000 abitanti
Aosta è tra le città italiane con il più basso indice della criminalità in Italia. Il capoluogo regionale si colloca al 92° posto tra le 107 province italiane valutate da un'indagine de Il Sole 24 Ore basata su dati del Ministero dell'Interno.
L'analisi prende in considerazione il numero di reati denunciati in ciascuna provincia ogni 100.000 abitanti. Aosta è 99° posto per furti e per furti in abitazione (rispettivamente 488,9 e 71,3 denunce ogni 100.000 abitanti), al 98° posto per furti di autovetture (11,4) e reati riferiti agli stupefacenti (23,5), al 97° posto per incendi (3,2) e al 93° posto per furti con destrezza (17 denunce ogni 100.000 abitanti).
Il capoluogo regionale si colloca inoltre nella parte bassa della classifica anche per furti in esercizi commerciali e rapine. Risulta al 62° posto per furti con strappo (5,7 denunce ogni 100.000 abitanti), al 50° per truffe informatiche (487,3) e al 56° posto per violenze sessuali (8,1 denunce su 100.000 abitanti). Nell'anno preso in considerazione, il 2021, risulta infine al 2° posto per omicidi volontari (1,6) e al terzo per associazioni di tipo mafioso (0,8).
Per gli altri quattro reati valutati nell'indagine (infanticidi, tentati omicidi, associazioni per delinquere, usura) non risultano denunce.
In testa alla classifica sull'indice di criminalità c'è Milano seguita da Rimini e Torino. Per il capoluogo lombardo risultano 5.985,3 denunce ogni 100.000 abitanti (ben oltre il doppio rispetto alle 2.407,2 di Aosta), per la città romagnola 5.502,3 e per il capoluogo piemontese 5057,1.
Clara Rossi
