La sede espositiva ospita dall'8 agosto Memorie di terra. Storie ordinarie di persone straordinarie
AOSTA. Il centro espositivo Saint-Bénin di Aosta, chiuso per l'emergenza Covid-19, riapre nei prossimi giorni al pubblico con Memorie di terra. Storie ordinarie di persone straordinarie. Nata da una idea del filmmaker Davide Bongiovanni, l'esposizione presenta un progetto audiovisivo inedito sull'importanza della tradizione orale e della memoria collettiva.
"Pensata come un "contenitore" di storie di vita proiettate nel tempo e nello spazio - si legge nella presentazione dell'evento -, la mostra si compone di sei video in cui alcuni personaggi della realtà valdostana si raccontano e ci consegnano le loro esperienze di vita. Il taglio immersivo dei video conduce l'osservatore al centro delle vite di queste persone, rendendole familiari. Una musicista e un pittore, un viticoltore e una guida alpina, un agricoltore e una merlettaia, compongono una narrazione corale, che si svolge tra storie personali e senso di appartenenza, in cui la Valle d'Aosta è al centro del racconto".
L'esposizione, corredata da catalogo bilingue, sarà aperta dall'8 agosto al 29 novembre 2020 dal martedì alla domenica con orario 10-13 e 14-18. Il biglietto di ingresso è di 6 Euro (4 Euro il ridotto) ed è possibile acquistare l'abbonamento con la mostra Impressionismo tedesco al Museo Archeologico Regionale di Aosta al costo di 10 Euro (6 Euro il ridotto). L'ingresso è gratuito per i minori di 18 anni e per i possessori della tessera Abbonamento Musei.
Per accedere al centro espositivo il pubblico deve indossare la mascherina. Gli ingressi inoltre sono contingentati.
C.R.
