Le fiamme si propagarono da un rogo acceso per bruciare residui vegetali
Un ventottenne è stato condannato per l'incendio che a fine gennaio 2022 mandò in fumo 73 ettari di prati, vegetazione e boscaglia a Fontainemore. Graziano Naro, 29 anni, di Fontainemore, era accusato di incendio boschivo colposo.
Secondo quanto emerso dalle indagini, quel giorno mentre portava al pascolo delle capre il giovane aveva acceso un fuoco per abbruciare dei residui vegetali. Il rogo era andato poi fuori controllo complici la siccità del periodo, il forte vento e, come riferito dal giovane, anche una delle capre che aveva sparso del materiale in legno contribuendo a propagare l'incendio.
I vigili del fuoco e il corpo forestale impiegarono giorni per spegnere le fiamme.
Naro è stato condannato a otto anni di reclusione (pena sospesa). L'accusa aveva chiesto la condanna a undici mesi.
M.C.