La lista riammessa al voto del 28 settembre
La lista civica "Vivre Gignod" è stata riammessa alle elezioni amministrative del 28 settembre dal Tar della Valle d'Aosta. La Commissione elettorale l'aveva esclusa per problemi con i fogli contenenti le sottoscrizioni degli elettori (non erano stati correttamente uniti al resto della documentazione), ma il Tar ha tenuto in considerazione un recente indirizzo giurisprudenziale. Secondo quest'ultimo la volontà degli elettori può essere «desumibile in maniera univoca e immediata da altri elementi (...) che consentono di ritenere indubbio il sostegno alla lista».
Dunque «in una cornice di necessario formalismo, posto a presidio dei principi di buon andamento e par condicio, si tratta di casi in cui solo un’eccezionale concomitanza di circostanze permette di ricostruire in maniera certa l’intento dei sottoscrittori».
Nell'esaminare il ricorso dei candidati Gabriella Farcoz e Nadir Rollandin, il caso di Gignod rientra in questa eccezione poiché nel Comune si è presentata soltanto la lista civica. In maniera simile a quanto accaduto alla lista unica di Oyace, «tale circostanza - si legge nella sentenza - costituisce un'innegabile peculiarità che attesta in modo inequivoco la consapevolezza dei cittadini firmatari circa le finalità del loro gesto».
E.G.
