Energia, Federconsumatori: rincari gas mentre il governo smantella le agevolazioni

"L'abbandono delle misure per agevolare le famiglie aggraverà un quadro sociale già fortemente compromesso"

 

La riduzione dell'Iva al 5% su gas ed energia elettrica potrebbe non essere più rifinanziata dal governo italiano a partire da gennaio 2024. Lo segnala Federconsumatori alla luce dei nuovi aumenti registrati in vista dell'inverno.

Secondo i calcoli dell'associazione, tra novembre 2022 e ottobre 2023 la famiglia tipo si è trovata a spendere per il gas circa 1.457 euro al lordo delle imposte. L'importo è inferiore de 14,4% a quello speso tra novembre 2021 e ottobre 2022. Ora però arrivano i nuovi rincari. A ottobre, l'Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) segnala un aumento del 12% delle bollette del gas per i clienti del servizio maggior tutela.

"Riteniamo inaccettabile - sottolinea Federconsumatori - l'abbandono delle misure per agevolare le famiglie, che andrà ad aggravare un quadro sociale già fortemente compromesso. In questo contesto le incertezze e la mancata chiarezza del Governo sul rinvio del mercato tutelato, annunciato e mai messo in atto, non fa altro che accrescere il disagio, le difficoltà e la sfiducia dei cittadini, che numerosi si stanno rivolgendo ai nostri sportelli per chiedere assistenza".

L'associazione dei consumatori allo stesso tempo lamenta l'assenza di una visione strategica in campo energetico "in assenza della quale i costi per i cittadini sono destinati a crescere e gli obiettivi di transizione energetica si fanno sempre più lontani".

 

 

C.R.

 

 

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075