Tre italiani morti in Nepal in pochi giorni. Altri due dispersi

Paolo Cocco, Alessandro Caputo e Stefano Farronato hanno perso la vita tra venerdì e lunedì

 Dal web

Sono tre gli italiani morti in Nepal in seguito a due distinti eventi tra venerdì e lunedì. Altri due connazionali risultano dispersi.

Tra le vittime il fotografo abruzzese Paolo Cocco ed Alessandro Caputo e Stefano Farronato. Il primo stava affrontando la scalata al Dolma Khang e il suo decesso è stato confermato dal sindaco di Fara San Martino dove viveva. Gli altri due erano impegnati nell'ascesa del picco Panbari, sul gruppo dell’Himalaya. Di loro si erano persi i contatti il 31 ottobre. La Farnesina ha comunicato la loro identificazione.

"I connazionali erano stati sorpresi da forti nevicate al Campo 1 (5.000 m.s.l.m.). Altri connazionali risultano dispersi e le ricerche sono in corso", spiega il ministero. "Il Consolato Generale a Calcutta, anche per il tramite del Consolato Generale Onorario a Kathmandu, e in stretto raccordo con la Farnesina, sta seguendo direttamente l’evoluzione della situazione in contatto con le autorità locali e con i familiari dei connazionali".

 


Clara Rossi

 

 

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