I due deputati hanno depositato una proposta di legge per attuare la Carta firmata nel 1992
Dopo il richiamo giunto all'Italia dal Consiglio d'Europa riguardo alla tutela delle minoranze linguistiche, i deputati Dieter Steger (Svp) e Franco Manes (Uv) riportano l'attenzione su una proposta di legge depositata lo scorso autunno per attuare la Carta Europea della lingue regionali e minoritarie firmata a Strasburgo nel 1992.
«L'Italia - si legge in una nota congiunta di Steger, primo firmatario della proposta, e Manes - ha sottoscritto il trattato nel lontano 2000, ma non ha ancora approvato lo strumento di ratifica».
Il recepimento della Carta è «una delle condizioni richieste dalle istituzioni europee, in particolare dal Consiglio d'Europa, per l'adesione di nuovi paesi al contesto europeo; si ritiene pertanto opportuno che un Paese fondatore del Consiglio d'Europa, quale è l'Italia, provveda sollecitamente all'esecuzione di questo importante strumento internazionale».
redazione