Il Cdm impugna la legge valdostana sull'election day

Il testo conterrebbe «parti in contrasto con la normativa nazionale»

Il Cdm impugna la legge valdostana sull'election day

Il Consiglio dei ministri nella riunione di lunedì ha deliberato di impugnare la legge regionale n. 4 del 2025 della Valle d'Aosta sull'election day. La norma riguarda lo svolgimento contestuale delle elezioni regionali e generali comunali previste quest'anno. Il Cdm ha ritenuto che alcune parti della legge siano «in contrasto con la normativa nazionale».

Oltre a prevedere lo svolgimento nella stessa data delle elezioni regionali e di quelle comunali, la norma interviene sul numero di mandati per i sindaci dei Comuni con meno di 5.000 abitanti, sul numero di assessori delle Giunte comunali e, per i Comuni con una sola lista in corsa, prevede che l'elezione sia valida se la lista ha ottenuto non meno della metà dei voti con un'affluenza di almeno il 40%.

 


M.C.

 

 

 

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Privacy Policy

 

Cookie Policy

 

Termini e Condizioni

 

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075