Lanièce e Marguerettaz "sbugiardati dal risultato referendario, vadano a casa"
AOSTA. La vittoria del "no" al referendum costituzionale "dice all'Union Valdôtaine, alla Stella Alpina e al PD valdostano che devono finire gli accordi romani sottobanco, che si deve lavorare sempre e solo per il bene dei cittadini valdostani, che è ora di dire basta all'arroganza e all'uomo solo al comando". Questa la lettura dei risultati del voto in Valle d'Aosta del consigliere regionale Roberto Cognetta, del Movimento 5 stelle.
"Ora a dare le dimissioni devono essere anche i Parlamentari valdostani, il Senatore Lanièce e l'Onorevole Marguerettaz - sostiene Cognetta -, perché hanno votato a favore della riforma e sono stati sbugiardati dal risultato referendario: i valdostani hanno espresso la loro contrarietà con il loro "no", e adesso i Parlamentari possono fare una sola cosa, ossia andare a casa".
Cognetta ringrazia poi i "tutti i valdostani, al di là del sì e del no" per aver "dato il segnale che seguite il nostro lavoro e lo apprezzate. Noi continueremo a lavorare così, perché c'è bisogno di aria nuova, di un nuovo modo di fare politica, di un modo che coinvolga tutti i cittadini".
E.G.