Contro le recensioni-truffa esiste un team dedicato e sono previste sanzioni
AOSTA. I controlli sulle recensioni pubblicate dagli utenti su TripAdvisor già esistono e funzionano. Lo assicura lo stesso portale in replica all'articolo di protesta di Federalberghi contro le false recensioni che danneggiano aziende ed utenti.
"Combattiamo le frodi con ogni forza e adottiamo sistemi sofisticati e un team dedicato per individuare i truffatori verso i quali adottiamo delle sanzioni volte a dissuaderli - spiega l'ufficio stampa di TA -. Le tecniche di individuazione e le conseguenti sanzioni rappresentano un notevole deterrente contro l'invio di recensioni fraudolente".
Secondo TripAdvisor, gli stessi numeri del portale sono "garanzia di onestà. Con 170 milioni di recensioni e opinioni e 100 contributi al minuto la community rappresenta di per sé una forza autoregolamentata". Quanto alla ricerca di Gartner citata da Federalberghi sulla quantità di opinioni fasulle pubblicate, l'ufficio stampa controbatte: "risale a due anni fa e non include nessun dato ufficiale o interno di TripAdvisor".
"Attualmente sul sito sono presenti oltre 4 milioni di aziende", continua l'ufficio stampa, "aggiorniamo regolarmente e incrementiamo le strutture sul nostro sito e invitiamo la nostra community di viaggiatori e i proprietari a segnalarci qualunque dettaglio non corretto relativo alle strutture.
Quando riceviamo una segnalazione del cambio di informazioni relative ad una struttura, inclusa la sua chiusura, provvediamo a verificarne lo stato e ad aggiornare o rimuovere la pagina".
"L'integrità dei contenuti presenti su TripAdvisor è fondamentale per il nostro successo e la nostra maggiore priorità è assicurarci che i contenuti presenti sul sito siano autentici", conclude TA.
Elena Giovinazzo