L'obiettivo è vaccinare nel minor tempo possibile l’intero patrimonio bovino regionale
«Si stanno concludendo le operazioni di spedizione, dal Sudafrica, dei vaccini per far fronte all’emergenza sanitaria legata alla diffusione della Dermatite Nodulare Contagiosa» in Valle d'Aosta. Ne dà comunicazione l'assessorato regionale alla Sanità. I vaccini arriveranno all'aeroporto di Malpensa e dì saranno ritirati e trasportati verso i depositi del Dipartimento di prevenzione dell'Usl valdostana.
«Parallelamente - precisa l'assessorato -, sarà proposta all'attenzione della Giunta regionale la deliberazione che approva il Piano di vaccinazione ufficiale obbligatorio». Sarà l'Usl a occuparsi del protocollo operativo per vaccinare, nel minor tempo possibile, l’intero patrimonio bovino regionale e tutti i capi bovini appartenenti ad altre regioni/Stati membri che per motivi di alpeggio sono presenti sul territorio regionale. Secondo i dati forniti nei giorni scorsi in Consiglio regionale, i bovini presenti sul territorio sono 38mila. «Si stima che meno dello 0,015% dei capi vaccinati (circa 1 su 6.500) possa manifestare reazioni avverse, peraltro generalmente lievi e transitorie».
Attualmente le disposizioni contro la Dermatite Nodulare Contagiosa prevedono, in presenza di anche un solo capo infetto, l'abbattimento dell'intero allevamento dove è stata riscontrata la malattia.
M.C.