Il mito di Bombolo, dalla pellicola arrivando ad internet

Sono già passati oltre 36 anni dalla scomparsa di Franco Lechner, alias Bombolo, ma nel cuore dei suoi fan è ancora vivo nelle numerose pellicole che ha lasciato ai posteri. Indimenticabili le sue interpretazioni di Venticello al fianco dell’ispettore Nico Giraldi (Tomas Milian), ma non solo: la vita dell’attore romano è ricca di film e programmi televisivi, ma anche partecipazioni nella discografia e nei giochi online.

Nato a Roma il 22 maggio 1931, Franco Lechner cresce nel centro storico di Roma, esercitando dapprima l’attività di “piattarolo”, cioè il venditore ambulante di stoviglie, tovaglie e ombrelli, per poi tentare la carriera cinematografica grazie all’intuizione di Pier Francesco Pingitore e Mario Castellacci, che lo notano nel mercato di Campo de’ Fiori e decidono di farlo recitare come caratterista, dando vita a un mito dei .

Siamo nel 1976 per la precisione, e la prima interpretazione di Bombolo sarà nei panni di Pappo nel film Remo e Romolo – Storia di due figli di una lupa, con Enrico Montesano, Gabriella Ferri, Pippo Franco, Maurizio Arena, Oreste Lionello e Gianfranco D’Angelo. Lo stesso anno esordisce anche al Bagaglino, storica compagnia di varietà in onda dal ‘65, e recita anche nei film Prima notte di nozze, di Corrado Prisco, e Squadra antifurto, di Bruno Corbucci.

È proprio qui che conosce Tomas Milian, e con lui darà vita a una coppia vincente nel genere comico poliziesco che andò avanti per diversi anni. Tra gli altri, come dimenticare Squadra antitruffa (1977), Squadra antimafia (1978), Assassinio sul Tevere (1979), Delitto a Porta Romana (1980), Delitto al ristorante cinese (1981) e Delitto al Blue Gay (1984).

L’ultima pellicola fu Giuro che ti amo, girata insieme a Nino D’Angelo nel 1986 in condizioni di salute già cagionevoli. Una meningite acuta prima e un tumore poi ne condizionarono pesantemente la carriera, costringendolo al ritiro. Da lì a poco avrebbe lasciato tutti nel dolore, ma riuscì a fare un’ultima comparsata con la compagnia del Bagaglino l’8 maggio 1987, tre mesi prima della sua morte.

Ancora oggi i suoi film sono una pietra miliare del cinema italiano di quegli anni, e il personaggio di Bombolo è diventato un’icona senza tempo, tanto da ispirare due slot machine: Bombolo nel far west e Bombolo che pittore. I due giochi sono disponibili solamente nei siti con licenza ADM, non li troverai quindi nei siti casino online .

La prima è prodotta dal provider Tuko Production, e si tratta di una slot 5x3 con 25 linee di vincita e ben tre diversi giochi secondari attivabili con tre simboli scatter diversi: il Bonus Indiano, il Bonus Tiro al bersaglio e il Bonus Tris d’assi. Inoltre, è presente anche il simbolo Wild, che sostituisce tutti gli altri tranne gli scatter. Un gioco dal costo per partita minimo pari a 0,01€ e massimo di 25€ che consente di vincere fino a 300 volte la posta con un ritorno teorico al giocatore del 94,30%.

Anche Bombolo che pittore è prodotta dalla software house Tuko Production (che evidentemente ha grande stima dell’attore romano) ed è una 5x3 con 20 linee di pagamento. Un’ambientazione completamente differente rispetto alla prima, pur mantenendo una grafica colorata e fumettistica. 0,01€ il costo minimo di giocata e 20€ il massimo con la possibilità di vincere fino a 300 volte la puntata iniziale. Anche in questa slot è presente un gioco secondario, chiamato Bonus Atelier, attivabile trovando tre simboli scatter Bombolo. L’RTP (Return to Player) dichiarato per questa macchinetta è del 93,30%.

Entrambe sono disponibili nella versione di prova gratuita con saldo virtuale di 10.000€, e per entrambe esiste la versione ottimizzata per dispositivi mobile come smartphone e tablet, la soluzione ideale per portare sempre noi un pezzetto di Bombolo.

 

 

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075