Aosta, inviati i primi avvisi di pagamento della Tari

AOSTA. Sono in corso di recapito in questi giorni gli avvisi di pagamento della Tari per quel che riguarda la città di Aosta. Lo annuncia l'Amministrazione del capoluogo.

La tassa sui rifiuti (che sostituisce la Tares) può essere pagata in un'unica soluzione entro il 31 ottobre prossimo oppure in quattro rate (la prima delle quali scade il 30 settembre 2014) rigorosamente tramite modello F24 precompilato che il Comune ha inviato assieme all'avviso.

La Tasi è calcolata in base al numero di componenti del nucleo familiare residente (parte variabile) e tenendo conto della superficie dell'abitazione (parte fissa) mentre per le utenze non domestiche si tiene conto dell'attività svolta e della superficie. I contribuenti devono quindi dichiarare, su appositi modelli messi a disposizione dal Comune, ogni variazione che riguardi l'occupazione di locali entro 60 giorni dalla variazione.

La modulistica, il regolamento e le tariffe sono pubblicate sul sito internet del Comune nella sezione "amicoinComune" e per avere maggiori informazioni gli aostani possono rivolgersi anche allo Sportello del contribuente di piazza Chanoux.

Intanto sono scaduti i termini per presentare le domande di agevolazione applicabili sulla tassa dal 2014 per le famiglie in difficoltà. «Sono oltre 600 i nuclei familiari che hanno presentato istanza» informa l'assessore ai Servizi finanziari, Carlo Marzi. «Un dato significativo - commenta - che conferma il concreto impegno assunto dall'Amministrazione comunale in favore delle famiglie in particolari condizioni di disagio socio-economico. In tal senso, proseguendo lungo il percorso di condivisione intrapreso con la società civile e le associazioni di categoria in occasione del Bilancio, abbiamo cercato di agevolare cittadini e imprese, sia aumentando le possibilità di rateizzazione sia evitando di ricomprendere tra le scadenze il mese di dicembre solitamente già foriero di plurime uscite tributarie. Inoltre - evidenzia Marzi - la comunicazione è stata semplificata e migliorata anche attraverso l'invio dei modelli F24 previsti sia per il pagamento unico che già rateizzati».

 

E.G.

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