Michel Talamo, ottico della via, contro l'amministrazione cittadina: «errare è umano e per loro perseverare va bene»
AOSTA. Ad Aosta sono iniziati i tanto attesi lavori di sistemazione della pavimentazione stradale in via Torino e via Festaz dopo la riasfaltatura temporanea effettuata a chiusura dei cantieri del teleriscaldamento. Tutti contenti? Non proprio. In via Torino i commercianti che già la scorsa estate avevano denunciato un pesante calo degli affari provocato dai lavori della Telcha stanno ancora una volta facendo i conti con la parziale chiusura della via e i disagi che fanno scappare i clienti. Stamane una perdita di gas avvenuta durante alcuni lavori ha anche bloccato del tutto la strada.
Michel Talamo, ottico e titolare del negozio Foto Studio 1 di via Torino, racconta: «In altri paesi per asfaltare una strada ci mettono due giorni, qui se ne sono già presi come minimo 12». Oltre alla durata degli interventi, non convince la tempistica. «I lavori sono cominciati la settimana prima di Pasqua con alcune strade già chiuse. Cosa che forse si poteva evitare, posticipando anche solo di qualche giorno». Non è tutto: l scorso anno per i cantieri del teleriscaldamento la via era diventata a senso unico nel senso ovest-est, ma con una petizione i commercianti erano riusciti a cambiarla. Quest'anno si è tornati alla circolazione lungo l'asse ovest-est. «Dicono che errare è umano, ma perseverare evidentente per loro ci sta» osserva Talamo.
«Da questa Amministrazione non ci aspettiamo più nulla, speriamo proprio che a breve cambi», commenta l'ottico di via Torino. Promesse elettorali dei candidati ci sono già state? «E chi li ha visti?» risponde.
Nel video in alto l'intervista integrale.
Marco Camilli
