Istat, in Valle d'Aosta gli stranieri residenti sono il 7,3%

 

Nel 2014 il tasso di mortalità ha superato quello di natalità

PopolazioneAOSTA. Dei 129 mila residenti in Valle d'Aosta al 1° gennaio 2015, gli stranieri rappresentano il 7,3 per cento del totale. Nel 2014 il tasso di natalità (8,8) è stato inferiore a quello di mortalità (10), portando in negativo il tasso di incremento naturale della popolazione. Questi dati compongono una parte della fotografia scattata dall'Istat sulla popolazione in Italia attraverso l'analisi degli indicatori demografici relativi al 2014.

Nella nostra regione la speranza di vita per la popolazione maschile è di 79,7 anni, inferiore alla media italiana, mentre per le donne è di 85 anni, superiore al dato nazionale. I residenti con meno di 14 anni rappresentano il 13,9% della popolazione mentre gli over 65 sono il 22,4% del totale. L'Istat rileva inoltre che il tasso di fecondità è di 1,55 con una forte differenza tra donne italiane e straniere. Le prime danno alla luce in media 1,42 figli e le seconde 2,36. Inoltre l'età media al parto è di 32,1 anni per le italiane e 29,4 per le straniere.

In Italia nel complesso le nascite nel 2014 sono 509 mila, cinquemila in meno rispetto al 2013, il livello minimo dall'Unità d'Italia. I morti sono 597 mila, circa quattromila in meno dell'anno precedente. Il numero medio di figli per donna è pari a 1,39, come nel 2013 mentre l'età media al parto sale a 31,5 anni.

Calano le nascite da madri sia italiane sia straniere, con le prime che nel 2014 procreano 1,31 figli contro 1,97 delle seconde. Un significativo calo della mortalità ha determinato un ulteriore aumento della speranza di vita alla nascita, giunta a 80,2 anni per gli uomini e a 84,9 anni per le donne. Per via del processo di convergenza della sopravvivenza maschile a quella femminile la differenza di genere è scesa a 4,7 anni. Il saldo migratorio netto con l'estero è pari a +142 mila unità, corrispondente a un tasso del 2,3 per mille. Si tratta del valore minimo degli ultimi cinque anni. 

Gli stranieri residenti in Italia al 1° gennaio 2015 sono 5 milioni 73 mila e rappresentano l'8,3% della popolazione residente totale e rispetto al 1° gennaio 2014 si riscontra un incremento di 151 mila unità. Regolarmente da un decennio si rileva una riduzione della popolazione di cittadinanza italiana, scesa a 55,7 milioni di residenti al 1° gennaio 2015. La perdita netta rispetto all'anno precedente è pari a 125 mila residenti. Infine al 1° gennaio 2015 l'età media della popolazione ha raggiunto i 44,4 anni e la popolazione per grandi classi di età è così distribuita: 13,8% fino a 14 anni di età, 64,4% da 15 a 64 anni, 21,7% da 65 anni in su.

 

Clara Rossi

Pin It

Articoli più letti su Aostaoggi.it

 

-  STRUMENTI
app mobile

 

Società editrice: Italiashop.net di Camilli Marco
registrata al Tribunale di Aosta N° 01/05 del 21 Gennaio 2005
P.IVA 01000080075