Via libera alla proposta più "morbida" di taglio dei costi
SAINT-VINCENT. Vincono i"sì" al referendum dei lavoratori del Casinò di Saint-Vincent sulla riduzione dei costi. Ieri, ultimo giorno di votazione, si è svolto lo scrutinio: hanno votato in 519 su 561 aventi diritto e in 361 si sono espressi a favore mentre 153 hanno votato "no"; le schede nulle sono 3 le bianche 2.
Con la vittoria dei "sì" è passato il piano di risparmi proposto dai nuovi vertici, guidati dall'amministratore unico Lorenzo Sommo, che prevede riduzioni dell'orario di lavoro e degli stipendi ma con un impatto minore rispetto alla proposta dell'ex amministratore unico Frigerio. In particolare l'orario di lavoro passerà da 36 a 32 ore settimanali; le competenze notturne subiranno una sforbiciata nel 2016; gli incentivi verranno rivisti; parte della retribuzione globale degli amministratori sarà ridotta e verrà tagliata anche una quota fissa dalla retribuzione dei tecnici a seconda del loro livello. Inoltre la quattordicesima non sarà maturata nel 2016 e nel 2017 sarà in parte recuperata.
I risparmi prospettati si attestano sui 12,1 milioni di euro, di cui 6,5 nel primo anno e 5,6 milioni nel 2017. Azienda e sindacati si daranno appuntamento al 2018 per fare il punto della situazione.
redazione
